Fra gli alimenti che fanno bene agli occhi vanno menzionati i peperoni arancioni, i quali contengono la zeaxantina, un pigmento carotenoide antiossidante.
E’ stato appurato che l’adeguato apporto di zeaxantina può prevenire la degenerazione maculare legata all’età, causa di cecità che in Australia colpisce una persona su sette oltre i 50 anni e una su tre fra gli ultraottantenni.
Da una ricerca dell’Università del Queensland in Australia si è evidenziato che i peperoni giallo-arancioni sono i più ricchi di zeaxantina, la quale conferisce loro il colore. Questo importante pigmento si accumula nell’organismo, dietro gli occhi, proteggendo la retina dalla luce blu e dalla degenerazione.
Tim O’Hare, del Centre for Nutrition and Food Science, responsabile della ricerca ha spiegato che la zeaxantina può ridurre del 25% il tasso di insorgenza della degenerazione maculare legata all’età. “Le macule sono una parte molto centrale della retina, che serve a riconoscere i volti delle persone, a leggere e anche a guidare l’auto. Chi ne soffre comincia a perdere la visione centrale, mentre si crea un punto cieco nel centro dell’occhio”.
La zeaxantina deve necessariamente essere assimilata con l’alimentazione o con integratori e i peperoni arancioni ne contengono un equivalente di 30 pillole di supplementi alimentari. La dose raccomandata di zeaxantina è di 2mg al giorno, che corrisponde a mangiare non più di 100g di peperoni.
Lo studio proseguirà cercando di migliorare geneticamente i peperoni, per selezionare e coltivare quelli con più alto contenuto di pigmento.