Essere ottimista ha diversi benefici sulla salute e la longevità.
L’ottimismo ha effetti benefici sull’esistenza umana, inclusa la salute. Diversi studi hanno dimostrato che le persone ottimiste hanno una migliore risposta immunitaria ai vaccini, producendo più anticorpi. L’ottimismo agisce come un “adiuvante” per i vaccini, potenziando la loro efficacia e contrastando gli effetti negativi dello stress.
L’ottimismo ha anche un impatto positivo sul sistema immunitario in generale. Nei pazienti con tumore sottoposti a chemioterapia, ad esempio, gli ottimisti hanno mostrato risultati migliori, poiché la risposta immunitaria aiuta la terapia a funzionare meglio.
L’ottimismo aiuta a vivere
Gli anziani ottimisti sono meno vulnerabili e hanno una migliore qualità di vita durante le emergenze sanitarie. Al contrario, le persone pessimiste sono più a rischio di problemi cardiovascolari, hanno livelli più alti di colesterolo e glicemia, e sono più soggette a complicazioni dopo interventi chirurgici.
Gli ottimisti vivono più a lungo e invecchiano in modo più sano. Hanno un rischio più basso di morire in giovane età e hanno maggiori probabilità di raggiungere un’età avanzata. L’ottimismo è considerato il tratto psicologico comune tra i centenari, che mantengono uno stile di vita sano e evitano situazioni stressanti.
Tuttavia, è importante che l’ottimismo sia autentico e non una semplice facciata. Essere costretti a mostrare allegria può avere effetti negativi, come un aumento del consumo di alcol. Inoltre, avere una persona ottimista accanto può essere benefico, poiché incoraggia anche chi è pessimista a prendersi cura di sé.
È importante trovare un equilibrio nell’ottimismo e non esagerare. Ignorare i problemi può peggiorarli e comporta rischi per la salute. Un ottimismo eccessivo può portare a comportamenti imprudenti e impedire di affrontare uno stile di vita malsano o di riconoscere una malattia. L’ottimismo dovrebbe essere accompagnato dal buonsenso e da una fiducia nel futuro basata sulla realtà.