“Di solito gli uomini quando sono tristi non fanno niente: si limitano a piangere sulla propria situazione. Ma quando si arrabbiano, allora si danno da fare per cambiare le cose.” (Malcom X)
“Se qualcosa non ti piace, cambiala. Se non puoi cambiarla, cambia il tuo atteggiamento. Non lamentarti.” (Maya Angelou)
“Lamentarsi serve solo a continuare a fare ciò che non ti piace.” (Giuseppe Catozzella)
“Non puoi cambiare ciò che è stato. Le esperienze passate hanno costruito quello che siamo oggi. A cosa serve lamentarsi per come sono andate le cose, non ci possiamo fare nulla.” (Daniela Volontè)
“Lamentarsi e reagire sono schemi favoriti della mente grazie ai quali l’ego rafforza se stesso. Per molte persone, gran parte dell’attività mentale-emozionale consiste nel lamentarsi e reagire contro questo o quello. Così facendo, rendete gli altri o la situazione «sbagliati» e voi stessi «giusti». Grazie al fatto che vi sentite «giusti» vi sentite superiori, e grazie al fatto che vi sentite superiori rafforzate il vostro senso del sé. In realtà state ovviamente rafforzando solo l’illusione dell’ego. Potete osservare in voi questi schemi e riconoscere la voce che si lamenta nella vostra testa, per quello che è?” (Eckarte Tolle)
“Sii l’eroe della tua vita, non la vittima”. (Nora Ephron)
“Posso scegliere di essere una vittima del mondo o un avventuriero alla ricerca del tesoro. È tutta una questione di come vedo la mia vita”. (Paulo Coelho)
“Molti si lasciano compatire atteggiandosi spesso a vittime per essere con più buona coscienza carnefici.” (Emilio Rega)
“Le persone che si considerano vittime delle circostanze rimarranno sempre vittime, a meno che non sviluppino una visione più ampia della loro vita.” (Stedman Graham)
“La sindrome di Calimero è sinonimo di vittimismo, cioè quell’atteggiamento psichico per il quale la persona si sente vittima delle trame avverse degli altri e del destino. “Tutte a me capitano; sempre io ci vado di mezzo; lo sapevo che alla fine era colpa mia; pago sempre io per tutti”: ecco le sue frasi tipiche.” (Raffaele Morelli)
“Il vittimismo è un meccanismo di difesa esistenziale usato per difendersi dalla colpa e come negazione e fuga dalla propria libertà. Questo è un prolungamento del masochismo e da questo alimentato”. (Gabriele Palombo, Il mal di vivere dell’uomo moderno, 1999)
“Nulla consente alle persone di fare del male tanto quanto il vittimismo”. (Dennis Prager)
“Chi ama fare la vittima si sceglie da solo i suoi carnefici”. (Guido Rojetti, L’amore è un terno (che ti lascia) secco, 2014)
“Dobbiamo fermare questa incessante mentalità del vittimismo. Qualcun altro non sistema le cose. Qualcun altro non mi fa stare bene. Qualcun altro non mi rende felice. Di queste cose sono io il responsabile. Non il vicino, non il governo, non la Chiesa o la società”. (Joel Salatin)
“Chi fa sempre la vittima ha nella vita un particolare talento a scegliersi le situazioni e le persone che la rendono infelice.” (Tea D.)
“Dietro al finto vittimismo c’è un reale masochismo.” (Tea D.)