Pressione alta: rimedi naturali per abbassarla subito. La pressione alta è definita ipertensione; quando si riscontrano più episodi è bene ricorrere ad approfondimenti medici per risolvere il problema ai primi esordi.
E’ sempre necessario contattare il medico in caso di picchi elevati ed improvvisi.
Va anche detto che la pressione arteriosa subisce variazioni durante l’arco della giornata in base alle attività che si svolgono ed è anche influenzata da fattori ormonali e nervosi.
Premesso ciò, andiamo a vedere quali sono i rimedi per contrastare l’ipertensione che si basano principalmente su cambiamento dello stile di vita, esercizio fisico e alimentazione.
Esistono anche delle piante con effetti fitoterapici che possono contrastare l’innalzamento della pressione.
Inoltre, per abbassarla nell’immediato è di aiuto calmarsi e fare respiri profondi.
Pressione alta conseguenze
Quando si ha la pressione alta, significa che il sangue sta pompando con troppa forza contro le pareti delle arterie. La condizione può eventualmente portare a malattie cardiache, ictus o altre patologie cardiovascolari.
L’ipertensione è una condizione molto comune fra la popolazione e molti non sanno di soffrirne.
Il motivo per cui molte persone non lo sanno? “Spesso ci sono pochi o nessun sintomo associato all’ipertensione”, afferma Sondra DePalma, assistente cardiologo presso il PinnacleHealth CardioVascular Institute in Pennsylvania, “motivo per cui viene chiamato il ‘killer silenzioso”.
Pressione sanguigna valori
I valori nella norma della pressione sanguigna non dovrebbero essere superiori o troppo inferiori a 120/80 per gli adulti.
Infatti, in età adulta si considerano valori normali di pressione arteriosa massimi (sistolica) 115-120 mmHg, e minimi (diastolica) 75-80 mmHg.
La misurazione va fatta mentre si è seduti e con appositi strumenti professionali.
Il valore massimo corrisponde alla pressione sanguigna sistolica che indica quanta pressione impiega il cuore quando batte; il valore minimo si riferisce alla pressione sanguigna diastolica (pressione che c’è nelle arterie tra i battiti cardiaci).
La pressione sale e scende in base alle contrazioni del cuore: è massima durante i movimenti di contrazione (sistole) che spingono il sangue in circolo (pressione sistolica) ed è minima durante i movimenti di rilassamento (diastole – pressione diastolica).
Per i bambini i parametri sono un po’ diversi e si basano sull’età. Tuttavia, non esistono linee guida standardizzate per i bambini, “ma certamente se incontri un bambino che ha ripetutamente la pressione sanguigna che sarebbe alta secondo la categoria degli adulti, è alta”, spiega il dott. Osborne.
Pressione sanguigna alta: quali sono i valori che indicano ipertensione?
Per quanto riguarda i valori specifici per l’ipertensione, l’American Heart Association e l’American College of Cardiology hanno pubblicato linee guida aggiornate nel novembre 2017.
La pressione sanguigna può essere suddivisa in due categorie: elevata e alta.
La pressione sanguigna elevata varia da 121/80 a 129/80. Generalmente con questi valori non viene dato alcun trattamento, ma è già un primo segnale di avvertimento che dovrebbe essere monitorato. Se si ha la tendenza ad avere una pressione elevata è importante considerare dei rimedi e dei cambiamenti nello stile di vita.
La pressione alta o ipertensione si considera quando i valori vanno da 130/80 in su, questa è la prima fase. La seconda fase, o il grado peggiore, è 140/90 e oltre. Ma, se il limite superiore della pressione sanguigna è superiore a 180, è pericoloso per la salute; aumentano i rischi di infarto immediato, insufficienza cardiaca o ictus.
Pressione sanguigna alimentazione
Esiste una dieta specifica sviluppata dal National Institutes of Health per la salute del cuore chiamata DASH Diet e significa “approcci dietetici per fermare l’ipertensione”. Si tratta di una dieta mediterranea con aggiunta di latticini a basso contenuto di grassi. Secondo il dott. Osborne può avere la stessa efficacia dell’assunzione di una pillola contro l’ipertensione. L’esperto evidenzia l’importanza degli alimenti ad alto contenuto di magnesio, potassio e calcio, limitando l’assunzione di sale e sodio.
I cibi principali da consumare sono:
- Frutta
- Verdure
- Cereali integrali
- Avocado
- Banane
- Spinaci
- Noci e semi
- Kefir
- Cioccolato fondente con moderazione
Una delle cose più importanti da eliminare sono l’eccesso di sodio (ridurre l’assunzione di sodio di circa 1.000 mg al giorno, afferma il dott. DePalma), alimenti trasformati, zucchero, condimenti (che sono spesso pieni di sale e zucchero), pane e formaggio.
Molti credono che l’aceto di mele si a efficace contro l’ipertensione perché è stato molto propagandato, ma non ci sono studi scientifici che lo provano.
Inoltre, vanno consumati con moderazione: alcol e le bevande contenenti caffeina.
“Le persone che bevono in modo modesto, quindi da uno a due drink, possono effettivamente vedere un modesto effetto sugli eventi cardiovascolari e possono vedere una pressione sanguigna leggermente più bassa”, spiega il dott. Osborne. “Tuttavia, se bevi qualcosa di più, aumenta chiaramente la pressione sanguigna”.
La caffeina può avere un effetto simile. “In realtà è un vasodilatatore in una certa misura”, dice, “quindi gli effetti sui singoli pazienti sono piuttosto variabili, da nessun risultato all’aumento o addirittura all’abbassamento della pressione sanguigna”.
Un vasodilatatore aumenta il flusso sanguigno aprendo i vasi sanguigni.
 |
Per favorire un fisiologico apporto di magnesio
€ 16,00
 |
Pressione alta integratori naturali
In realtà con una dieta equilibrata e variegata non occorre assumere integratori, ma se l’alimentazione presenta qualche carenza gli integratori che aiutano a mantenere buoni livelli di pressione sanguigna sono quelli di calcio, magnesio e potassio. Sono i tre minerali principali usati per abbassare naturalmente la pressione sanguigna.
 |
Riduzione della stanchezza e dell’affaticamento
€ 13,10
|
Attenzione però a non assumere integratori di potassio senza prima accertarsi con delle analisi, in quanto un suo eccesso ha effetti collaterali anche gravi.
Pressione alta come abbassarla?
Per abbassare la pressione alta in modo da risolvere il problema alla base, vanno fatti cambiamenti allo stile di vita:
- Esercizio: attività fisica regolare come parte della routine quotidiana; anche solo mezz’ora al giorno può migliorare la salute e aiutare a raggiungere un peso sano. L’esercizio aerobico in particolare è stato studiato come possibile trattamento non farmacologico per l’ipertensione. Provare a fare le scale al lavoro o a camminare mentre si è al telefono. Camminate giornaliere a passo sostenuto sono un toccasana.
- Perdita di peso: anche perdere solo due chili può abbassare la pressione sanguigna sistolica, afferma il dott. DePalma. Di solito, se qualcuno perde fino al 5% del proprio peso corporeo, avrà un impatto significativo sulla pressione sanguigna.
- Evita la nicotina: elimina questo stimolante in tutte le sue forme (sigarette, svapo, cerotti e gomme da masticare).
- Evita le droghe: le droghe ricreative possono influenzare la pressione sanguigna più di altre abitudini.
- Monitora i tuoi farmaci: alcuni farmaci e integratori possono alterare l’efficacia dei farmaci per la pressione sanguigna. Evitare anche alcuni alimenti come la liquirizia.
- Pratica la consapevolezza: riduci lo stress e la pressione sanguigna con la meditazione. E’ un bene provare a fare esercizi di respirazione profonda quando si sente aumentare la pressione sanguigna.
Pressione sanguigna come abbassarla subito
Se si hanno complicazioni dovute a pressione alta e disturbi, bisogna consultare subito il medico per delle cure adeguate.
Altrimenti se si ha solo pressione elevata entro certi parametri si può farla abbassare rapidamente calmandosi e facendo dei respiri profondi.
Se il problema si ripete fai esercizio fisico e modifica la dieta; saranno necessarie alcune settimane o un mese per vedere dei risultati.
In ogni caso, ci possono essere situazioni in cui per tenere sotto controllo la pressione si deve ricorrere ai farmaci antipertensivi. I farmaci sono il rimedio più rapido per ripristinare i giusti valori e spesso agiscono in pochi minuti.
Bisogna affidarsi ad un medico specialista che individui la giusta pillola, soprattutto in caso di ipertensione resistente.
Insieme alla cura farmacologica vanno fatti i cambiamenti allo stile di vita. Può succedere che a seguito di un buon stile di vita, i farmaci non servano più.
“L’assunzione di farmaci e una dieta sana non solo riduce [l’ipertensione]”, afferma il dott. DePalma, “ma riduce significativamente il rischio di malattie cardiache, ictus e altre complicanze dell’ipertensione. Un operatore sanitario raccomanderà un farmaco che ha i maggiori benefici con il minor numero di potenziali effetti collaterali”.
(Fonte: How to lower blood pressure quickly and naturally)
Come abbassare la pressione in 5 minuti secondo Lu Hansen
Lu Hansen è il medico della squadra di calcio di Mosca “Spartak” ed ha spiegato un modo naturale che fa parte della medicina cinese, con cui è possibile ridurre la pressione alta velocemente.
Lu Hansen afferma che la cosa più importante in questa situazione è il corretto flusso sanguigno. Per la medicina cinese è fondamentale ciò, poiché il corretto flusso sanguigno ai muscoli e ai tessuti aiuterà la pressione sanguigna. Una malattia si sviluppa nelle aree in cui si è verificato un ristagno di sangue.
Quindi, il corretto flusso sanguigno nel corpo curerà efficacemente la malattia. Massaggiare i punti chiave del corpo può essere di grande aiuto nei trattamenti curativi.
Dunque, il metodo di Lu Hansen può aiutare a risolvere il problema in modo completamente naturale, in 5 minuti seguendo queste indicazioni:
Punto n.1
Il punto n.1 si trova a partire dal lobo dell’orecchio fino al centro della clavicola. Più che un punto è una linea che va lentamente coccolata con delicatezza, da un’estremità all’altre. Si deve a malapena toccare questa linea mentre si esegue il leggero massaggio. Questo movimento dovrebbe essere fatto 10 volte su entrambe le orecchie.
Punto n.2
L’altro punto è posizionato su una parte del viso, a livello del lobo dell’orecchio, a mezzo centimetro dall’orecchio verso il naso.
Usando la punta delle dita, si deve massaggiare questo punto per un minuto su entrambi i lati del viso. Si può massaggiarlo in senso orario o antiorario, a propria scelta, e si deve premere forte, ma non troppo.
(Fonte: Dr. Lu Hansen Reveals – How to Reduce High Blood Pressure in 5 Minutes Without Drugs)
Pressione alta rimedi della nonna e fitoterapia
Foglie di Olivo per pressione alta
Le foglie di Olivo (Olea europea L.) sono un ottimo rimedio per la pressione alta e il colesterolo. Il consumo giornaliero di integratori contenenti l’estratto di foglie di ulivo, ricco di polifenoli, può migliorare la pressione sanguigna e ridurre il colesterolo alto nei soggetti pre-ipertesi, ossia con una pressione arteriosa leggermente elevata.
Le foglie di olivo contengono estratti che sono benefici per il nostro organismo, fra le quali:
- oleuropeina, un polifenolo, che ha proprietà antiossidanti,
- tirosolo, una sostanza con proprietà antinfiammatorie e antiossidanti,
- acido oleanolico che ha azione immuno-modulatoria e antinfiammatoria,
- acido elenolico dalla potente azione antiossidante,
- rutina (o vitamina P) e idrossitirosolo, due potenti antiossidanti.
L’estratto di foglie di ulivo tradizionalmente sono utilizzate per:
- contribuire a regolarizzare l’ipertensione arteriosa lieve e media,
- normalizzare la funzionalità cardiaca,
- normalizzare i valori di lipidi nel sangue,
- sostenere le difese immunitarie
- alleviare la stanchezza,
- sostenere l’organismo nei cambi stagionali,
- contrastare lo stress ossidativo.
 |
Utile per regolare la pressione arteriosa
€ 13,50
|
Recenti studi scientifici hanno dimostrato l’azione e gli effetti ipotensivi, dovuti principalmente ai principi attivi contenuti nelle foglie d’ulivo, in particolare l’oleuroposide, che è in grado di ridurre la pressione arteriosa sia favorendo la vasodilatazione periferica, sia agendo sul metabolismo del rame. Questa azione rende l’ulivo particolarmente adatto per la risoluzione di ipertensione essenziale arteriosa di grado modesto, per l’ipertensione di origine renale, menopausale o aterosclerotica.
La riduzione della pressione non è dovuta ad un’azione deprimente sul cuore, come succede ad esempio nel caso degli abusatissimi betabloccanti, ma a vasodilatazione periferica. L’attività cardiaca viene migliorata, la muscolatura arteriosa si rilassa e la pressione cala. Questa azione di rilascio dello spasmo vasale si esercita anche, assai utilmente, a livello coronarico e si ha quindi anche una migliore irrorazione sanguigna del muscolo cardiaco, utile anche nei soggetti con pressione normale o bassa.
Aglio
L’aglio è ricco di molti composti che possono giovare al cuore.
In particolare, l’aglio contiene composti solforati, come l’allicina, che possono aiutare ad aumentare il flusso sanguigno e rilassare i vasi sanguigni. Insieme, questi fattori possono aiutare ad abbassare la pressione sanguigna (Fonte approfondimento, Studio attendibile).
Una revisione di 12 studi su oltre 550 persone con pressione alta ha rilevato che l’assunzione di aglio ha ridotto la pressione sanguigna sistolica e diastolica in media rispettivamente di 8,3 mm Hg e 5,5 mm Hg.
Questa riduzione era simile agli effetti dei farmaci per la pressione sanguigna (Ricerca scientifica).
Uno studio di 24 settimane su 30 persone ha scoperto che 600-1.500 mg di estratto di aglio erano altrettanto efficaci nell’abbassare la pressione sanguigna quanto il farmaco atenololo (Rif.to studio scientifico).
RIEPILOGO
L’aglio contiene composti, come l’allicina, che hanno dimostrato di aiutare a rilassare i vasi sanguigni e favorire il flusso sanguigno. Insieme, questi fattori possono aiutare a ridurre la pressione sanguigna.
Basilico
Il basilico ( Ocimum basilicum ) è un’erba aromatica che si presenta in varie forme. È popolare nella medicina alternativa perché è ricco di vari composti potenti.
Il basilico dolce è ricco di eugenolo. La ricerca ha collegato questo antiossidante a base vegetale a molti benefici per la salute, tra cui l’abbassamento della pressione sanguigna (1Fonte scientifica).
Gli studi suggeriscono che l’eugenolo può aiutare a ridurre la pressione sanguigna agendo come un naturale bloccante dei canali del calcio.
I calcioantagonisti impediscono il movimento del calcio nel cuore e nelle cellule arteriose, permettendo ai vasi sanguigni di rilassarsi (2Fonte scientifica).
Studi sugli animali hanno dimostrato che gli estratti di basilico dolce hanno aiutato a rilassare i vasi sanguigni e fluidificare il sangue, il che a sua volta ha contribuito a ridurre la pressione sanguigna (3Fonte scientifica, 4Fonte scientifica, 5Fonte scientifica).
Tuttavia, gli scienziati devono fare ulteriori ricerche per indagare se il basilico aiuta ad abbassare la pressione sanguigna negli esseri umani.
RIEPILOGO
Il basilico contiene composti, come l’eugenolo, che possono aiutare a ridurre la pressione sanguigna, secondo studi sugli animali. Tuttavia, è necessaria più ricerca umana.
Prezzemolo
Il prezzemolo (Petroselinum crispum) è un’erba popolare nella cucina americana, europea e mediorientale. È originario del Mediterraneo e ha un profilo nutrizionale impressionante.
Il prezzemolo contiene una varietà di composti, come la vitamina C e i carotenoidi alimentari, che possono ridurre la pressione sanguigna (6Fonte scientifica).
Diversi studi hanno dimostrato che gli antiossidanti carotenoidi riducono la pressione sanguigna e il colesterolo LDL (cattivo), un fattore di rischio per le malattie cardiache (7Fonte scientifica).
Studi sugli animali hanno dimostrato che il prezzemolo riduce la pressione sanguigna sia sistolica che diastolica agendo come un calcio-antagonista, un tipo di farmaco che aiuta a rilassare e dilatare i vasi sanguigni (8Fonte scientifica).
Tuttavia, c’è una ricerca umana limitata sul prezzemolo e sulla pressione sanguigna. Sono necessarie ulteriori ricerche in questo settore per comprenderne meglio gli effetti.
RIEPILOGO
Il prezzemolo contiene una varietà di composti, come la vitamina C e i carotenoidi alimentari, che possono aiutare ad abbassare la pressione sanguigna. Tuttavia, sono necessarie ulteriori ricerche sull’uomo per confermare questi effetti.
Timo
Il timo è un’erba saporita ricca di numerosi composti salutari.
L’acido rosmarinico è uno di questi composti. La ricerca lo ha collegato a molti benefici, come la riduzione dell’infiammazione e dei livelli di zucchero nel sangue, nonché un aumento del flusso sanguigno. Può anche aiutare a ridurre la pressione sanguigna (13Fonte attendibile, 14Fonte attendibile).
Studi sugli animali hanno dimostrato che l’assunzione di acido rosmarinico ha contribuito a ridurre significativamente la pressione sanguigna sistolica inibendo l’enzima di conversione dell’angiotensina (ACE) (15Fonte attendibile, 16Fonte attendibile).
L’ACE è una molecola che restringe i vasi sanguigni e aumenta la pressione sanguigna. Pertanto, l’inibizione può abbassare la pressione sanguigna.
Altri studi sugli animali hanno dimostrato che l’assunzione di estratto di timo riduce i fattori di rischio di malattie cardiache, come il colesterolo totale, il colesterolo LDL (cattivo) , i trigliceridi e la pressione sanguigna (17Fonte attendibile, 18).
Detto questo, c’è una ricerca umana limitata sul timo e sulla pressione sanguigna. Gli scienziati devono fare più ricerche per studiare questi effetti negli esseri umani.
RIEPILOGO
Il timo contiene composti potenti, come l’acido rosmarinico, che sembrano aiutare a rilassare i vasi sanguigni negli studi sugli animali. Tuttavia, i ricercatori devono fare più studi sugli esseri umani.
Cannella
La cannella è una spezia aromatica che deriva dalla corteccia interna degli alberi del genere Cinnamomum .
Le persone lo usano da secoli nella medicina tradizionale per trattare le condizioni cardiache, inclusa l’ipertensione.
Sebbene non sia completamente chiaro come la cannella abbassi la pressione sanguigna, la ricerca sugli animali suggerisce che può aiutare a dilatare e rilassare i vasi sanguigni (19Fonte attendibile).
Una revisione di 9 studi tra cui 641 partecipanti ha mostrato che l’assunzione di cannella ha ridotto la pressione sanguigna sistolica e diastolica in media rispettivamente di 6,2 mm Hg e 3,9 mm Hg.
Questo effetto era più forte quando le persone assumevano la cannella in modo coerente per 12 settimane (20Fonte attendibile).
 |
Sapore delicato caldo e dolce, aromatico e piccante.
€ 8,40
|
Inoltre, una revisione di 3 studi tra cui 139 partecipanti con diabete di tipo 2 ha esaminato gli effetti dell’assunzione di cannella.
Coloro che hanno assunto 500-2.400 mg di cannella al giorno per 12 settimane hanno riscontrato una riduzione media di 5,39 mm Hg della pressione sistolica e di 2,6 mm Hg della pressione diastolica. (Approfondimenti scientifici).
La cannella è facile da incorporare nei pasti. Gli integratori di cannella concentrati sono un’altra opzione.
RIEPILOGO
La cannella sembra aiutare a dilatare e rilassare i vasi sanguigni, il che può aiutare ad abbassare la pressione sanguigna.
Zenzero
Lo zenzero è incredibilmente versatile e un alimento base nella medicina alternativa.
Le persone lo usano da secoli per migliorare molti aspetti della salute del cuore, tra cui la circolazione , i livelli di colesterolo e la pressione sanguigna (22Fonte attendibile).
Studi sia sull’uomo che sugli animali hanno dimostrato che l’assunzione di zenzero riduce la pressione sanguigna in diversi modi. Agisce come un calcio-antagonista naturale e un ACE-inibitore naturale (23Fonte attendibile, 24Fonte attendibile).
I calcioantagonisti e gli ACE-inibitori sono tipi di farmaci per la pressione sanguigna.
Uno studio su oltre 4.000 persone ha scoperto che coloro che consumavano più zenzero – 2-4 grammi al giorno – avevano il minor rischio di sviluppare la pressione alta (25Fonte scientifica attendibile).
Lo zenzero è delizioso e facile da incorporare nella dieta durante i pasti. In alternativa, puoi acquistare integratori di zenzero online. Questi sono più concentrati.
RIEPILOGO
Lo zenzero sembra abbassare la pressione sanguigna agendo come un naturale calcio-antagonista e dilatando i vasi sanguigni.
Cardamomo
Il cardamomo è una deliziosa spezia dal sapore leggermente dolce e intenso. È ricco di vari antiossidanti che possono aiutare a ridurre la pressione sanguigna.
Uno studio di 12 settimane su 20 adulti a cui è stata recentemente diagnosticata la pressione alta ha rilevato che l’assunzione di 3 grammi di polvere di cardamomo al giorno ha ridotto significativamente la pressione sanguigna, abbassandola vicino al range normale (26Fonte attendibile).
Studi in provetta e sugli animali suggeriscono che il cardamomo può aiutare a ridurre la pressione sanguigna agendo come un naturale calcioantagonista e diuretico (27Fonte attendibile).
Un diuretico è un composto che aiuta a rimuovere l’accumulo di acqua attraverso la minzione.
Sebbene questi risultati siano promettenti, la ricerca in questo settore è ancora piuttosto nuova. Pertanto, gli scienziati devono condurre ulteriori studi per indagare ulteriormente sugli effetti del cardamomo negli esseri umani.
Il cardamomo è semplice da incorporare nella tua cucina o cottura. In alternativa, puoi assumere un integratore o un estratto di cardamomo sotto la guida del tuo medico.
RIEPILOGO
La ricerca sugli animali e sull’uomo suggerisce che il cardamomo può aiutare ad abbassare la pressione sanguigna agendo come un naturale bloccante dei canali del calcio e diuretico. Tuttavia, sono necessari più studi sull’uomo.
(Fonte: 10 Herbs That May Help Lower High Blood Pressure)
Biancospino
Il biancospino è indicato per il trattamento dell’insufficienza cardiaca, aritmia e angina pectoris lieve. Si può assumere anche in caso di cuore affaticato che non necessiti ancora di un trattamento farmacologico e in caso di ipertensione lieve e di media entità.
 |
€ 29,50
|
Il biancospino è anche utile nel caso di nervosismo, irritabilità, stress e insonnia.
Mirtillo
E’ noto che il mirtillo abbia effetti contro l’ipertensione ed il colesterolo. Uno studio della Oklahoma State University pubblicato nel 2010 ha dimostrato l’efficacia dell’assunzione di una bevanda di mirtillo (corrispondente a 350g di frutto fresco) per otto settimane. I partecipanti erano affetti da sindrome metabolica che comporta l’associazione con altre patologie come l’ipertensione, il colesterolo alto e il diabete.
Dopo il test, sia le donne che gli uomini che hanno assunto il mirtillo, mostravano un significativo abbassamento dei valori di vari fattori di rischio cardiovascolare, come pressione sanguigna, colesterolo LDL ossidato e altri derivati dell’ossidazione lipidica.
Posts Correlati:
