Le patate (Solanum tuberosum) sono tuberi commestibili ottenuti dalla pianta erbacea che appartiene alla famiglia delle Solanacee.
Esistono diverse varietà che si distinguono per le loro caratteristiche in base al clima in cui sono state coltivate.
Sono cibi vegetali che rientrano negli alimenti fondamentali del III gruppo.
Le loro proprietà nutritive sono la ricchezza di carboidrati complessi, di fibre, Potassio, Fosforo, Zinco, vitamine del gruppo B, Betacarotene e vitamina C.
In particolare le patate a pasta rossa contengono pro vitamina A. Inoltre, si sono coltivazioni specifiche di patate in cui il terreno è arricchito con minerali più rari come selenio e iodio.
Sono ricche di amido, ma meno energetiche dei cereali secchi, delle farine, pane o pasta e dei frutti amidacei come la castagna. Rispetto agli altri ortaggi sono però più caloriche.
Le patate vanno consumate cotte, poiché crude non sono commestibili in quanto potrebbero contenere elevati livelli di solanina (alcaloide tossico); per tale ragione va anche evitata la consumazione di patate molto germogliate.
Sono alimenti che si prestano a diversi tipi di cottura: al forno, frittura, vapore, lessatura.
In una dieta aiutano ad abbassare l’apporto calorico se vanno a sostituire pasta, pane, pizza, cereali o legumi.
Sono da evitare per i diabetici, ma non hanno controindicazioni in caso di celiachia.
